martedì 25 novembre 2008

Fughe

L'arte della fuga ... mirabile Glenn Gould in questa interpretazione di Bach, non trovate? Perché anche la fuga certe volte è un'arte.
Sono giorni in cui non ho molta voglia di comunicare. Mi sono un attimo ripiegata su di me. A volte capita Vale ma credo che tu dovresti saperlo. Un bacio.

8 commenti:

enne ha detto...

La fuga è un'arte. Altrimenti solo pietoso tentativo di pararsi le terga.

Anonimo ha detto...

I numeretti parlavano chiaro ;) ti abbraccio fortissimo :)

Anonimo ha detto...

sospensione del giudizio e atarassia........qualche volta farebbe anche bene non pensare affatto. ciao..... ti leggo da quando hai aperto..... ci sono sempre
lafea

Anonimo ha detto...

cmq è un peccato per noi se non scrivi..... vai, liberati
lafea

Donnachenina blog ha detto...

Ciao Maria,
si capiva che non avevi voglia di comunicare...altrochè che capita!
Mi permetto solo di dirti, dicendolo anche per me..certo la fuga è un'arte, se si fugge da qualcosa esterno e magari anche pricoloso per noi...l'importante è non fuggire da se stessi,e lo dico più per me forse ...che per te.
Un caro saluto e a risentirci

Anonimo ha detto...

ciao! che sia una fuga...utile...di quelle nelle quali si ha l'impressione di scappare da sé stessi, scoprendo invece di stare tornando in sé...

Anonimo ha detto...

by Demetrio...l'augurio di prima, intendo...

Anonimo ha detto...

Un abbraccio fortissimo e com-prendo in pieno ;)